Amantea, 01 agosto 2009
Miei cari Amici,
permettetemi innanzi tutto di ringraziarVi per la partecipata e numerosa presenza alla XXXII Assemblea. Ho ancora negli occhi la bellissima immagine della sala convegni piena di rotariani entusiasti appartenenti a tutti i 75 Club del Distretto (Il R.C. Maddaloni Valle di Suessola ha ricevuto la Carta Costitutiva il 30 giugno 2009).
Grazie, miei cari Amici.
Ho iniziato le visite ai Club partendo da Sorrento a cui hanno fatto seguito gli incontri con i Soci dei Club di Salerno Nord Est-Valle del Picentino, Salerno Duomo, Isola d’Ischia, Isola di Capri ed infine ho chiuso questo primo giro con la visita al Club di Amantea. Ho trovato, ovunque, i Consigli Direttivi ed i Soci pieni di entusiasmo e motivati a realizzare progetti di servizio nel proprio territorio. Questa lettera probabilmente Vi giungerà mentre Vi state concedendo un meritato riposo o state per iniziare le vacanze che serviranno a ritemprarVi dalle fatiche di un anno. Il Rotary, però, non va in vacanza ed il mese di agosto, nel calendario rotariano, è riservato al tema dello sviluppo dell’effettivo e dell’espansione. Sembra un controsenso pensare all’ammissione di nuovi Soci e/o alla nascita di nuovi Club quando si stanno recuperando le energie fisiche e psichiche dopo un anno di intenso lavoro, ma così non è. Infatti, è proprio quando si è rilassati, lontani dagli impegni della professione, che si può riflettere su temi di grande importanza per l’operatività e l’efficienza del Club ed operare scelte ponderate e capaci di consolidare l’effettivo arricchendolo di valori.
Lo sviluppo dell’effettivo rappresenta l’impegno più importante di un rotariano che ben sa di dover restituire il dono che ha ricevuto quando gli è stato proposto di far parte di questa nobile Associazione. I nuovi possibili Soci devono essere persone credibili che siano di riferimento ed esempio per la comunità e posseggano, nel loro DNA, le caratteristiche di un buon rotariano: elevate qualità professionali, grande integrità morale, comportamento etico negli affari e nelle pratiche professionali, disponibilità al servizio, buon carattere, coerenza di comportamento con gli ideali professati, propensione al dialogo con atteggiamento tollerante verso chi ha opinioni diverse.
Il palcoscenico rotariano non si addice a prime donne e primi attori; esso è riservato a persone impegnate che conoscono il valore del “Servizio”, uomini e donne di buona volontà che operano col cuore e con la mente per risolvere i problemi esistenziali presenti in tante comunità e che lottano contro le ingiustizie, gli odi, le violenze e gli inquinamenti psicologici che sono perpetrati a danno di tanti indifesi. Il Rotary non è per molti e certamente non va offerto a chi pensa di utilizzarlo come un ascensore sociale. In questo momento in cui molti cittadini sono assaliti dal dubbio che vivere onestamente sia inutile, è necessario che, nelle nostre comunità, diventi visibile l’azione dei rotariani che possa fugare questo dubbio infondendo fiducia attraverso un comportamento esemplare ed operando per aiutare la società a ritrovare i valori smarriti.
Ma l’incremento dell’effettivo si ottiene anche attraverso la conservazione della compagine sociale e soprattutto facendo diventare veri rotariani gli attuali Soci, formandoli, motivandoli e coinvolgendoli nelle attività del Club. I nostri Soci devono avere il coraggio e la lealtà di guardarsi dentro e decidere una volta per tutte se seguire il Rotary sulla strada del Servizio verso il prossimo o prendere qualche altra decisione. Chi resta deve sentire la voglia di onorare l’immagine del Rotary col proprio comportamento esemplare. L’espansione del Rotary si consegue anche attraverso l’organizzazione di nuovi Club in quelle località che ne sono sprovviste e che rientrano in un programma di sviluppo organico del Distretto. Alcuni Club hanno già inviato l’apposito Studio di Fattibilità per sponsorizzare un nuovo Club ed altri ne stanno arrivando a dimostrazione che il Distretto è vitale ed i Club operano in sintonia col Piano Strategico Internazionale e con le direttive dello stesso Distretto. Carissimi Amici, Vi ribadisco le indicazioni del Presidente Internazionale che tendono ad un saldo attivo dell’Effettivo di una unità per ogni Club, ma soprattutto Vi ricordo che l’incremento deve avvenire nella qualità. Sono sicuro che porrete la massima attenzione nella immissione di nuovi Soci, perché mai come in questo caso il futuro dei Club dipende dalle Vostre scelte e perciò “il Futuro del Rotary è nelle Vostre Mani”.
Nell’augurarVi una felice e tranquilla vacanza, Vi abbraccio affettuosamente, vostro
Francesco