“Age quod agis, operare quod operaris”

 Governatore del Centenario

         Sandro Marotta                                                                                       

Napoli, 01 marzo 2011

Carissimo mio Presidente ed Amico Massimiliano. Amico in ogni angolazione della vita che viene vissuta con Marianna in piena armonia di intenti.
Un grazie ed un abbraccio da Rosaria e da me per il Vostro augurale biglietto e per l’affettuosa disponibilità dimostrataci nel nostro breve soggiorno.
Ciò necessariamente premesso,un grazie per avermi arricchito vivendo ore meravigliose di aria rotariana.
Mi congratulo per la Tua Presidenza: i moniti di cui al libricino, - con il dolce sorriso di Marianna, sicuro emblema della Famiglia Rotariana - hanno indicato ai soci di questo stupendo Club i tratti di un percorso da seguire con impegno e con grande amore. Il Rotary va così vissuto nel proprio Club estendendolo al mondo che ci circonda con la stessa dinamica di valori che ci vengono suggeriti dalla nostra Istituzione.
Puoi essere fiero mio Caro Amico.
L’accoglienza riservatami non premia solo l’orgoglio di un evento, esso dimostra, in modo chiaro, un legame di affetto da tutti i soci di antica data e nuovi. Tutti interessati all’incontro in sintonia di entusiasmo e vogliosi di apprendere quanto il Rotary ci insegna da 106 anni.
La circostanza dell’evento ci invita ad onorare il Rotary ci sollecita la concretezza delle azioni di servizio, ci invita a vivere la vita rotariana in piena sintonia, lungi da ipocrisie e da episodi che potrebbero guastare la indispensabile armonia, elemento unico perché ci consenta di portare il distintivo con piena consapevolezza ed intrisa da un sano orgoglio.
Ho colto affetto e stima dai soci tutti; nell’intimità  della mia commozione, ho chiesto a nostro Signore di potermi consentire di accedere ad una frequenza maggiore onde godere del Vostro entusiasmo e del Vostro pieno impegno rotariano.

Con un abbraccio a Te e a Marianna.

Ti prego di estenderLo ai soci tutti che con la loro presenza mi hanno offerto la loro amicizia ed interesse all’ascolto.